Alcuni alberi sono come figli miei.
Alcuni, come madri.
Alcuni sono figlie, spose,
Alcuni altri come fratelli.
Alcuni sono come mio nonno,
con poca chioma,
Alcuni, come mia nonna
che gettava choori ai corvi.
Alcuni alberi sono come gli amici
Li abbracciavo e li baciavo
Uno è come la mia amata,
Dolce e dolorosa.
Ci sono alberi che vorrei
portare per gioco sulla mia spalla.
Ci sono alberi che vorrei
baciare e poi morire.
Gli alberi ondeggiano insieme
quando i venti soffiano forti.
Vorrei poter rendere
il loro verde, il linguaggio delle foglie.
Mi auguro che tornerò
come un albero
E se si vuole ascoltare la mia canzone
Vorrei cantare tra gli alberi.
Gli alberi sono come mia madre,
La loro ombra vivrà per sempre.
(By Shiv Kumar Batalvi)
Questa poesia è un inno alla Natura. Ogni albero ricorda all’autore i suoi affetti. E’ una natura non ostile, generosa e rassicurante. Sono alberi che sfamano gli animali così come la nonna dava pane ai corvi. E’ una natura protagonista che non è soggetta all’uomo e che si esprime liberamente. L’autore ama questi alberi al punto di sperare in una reincarnazione sotto loro forma. Esprimendo fortemente la sua passione, l’autore esterna l’immortale legame con la madre, eterna come la loro ombra.
Shiv Kumar Batalvi (23 luglio 1936-6 maggio 1973) è stato un poeta di lingua punjabi, conosciuto per le sue poesie romantiche. Fu il più giovane vincitore del Sahitya Akademi Award nel 1967, premio conferito dalla Accademia Nazionale di lettere indiana.
TREES
Some trees look like sons to me.
Some like mothers.
Some are daughters, brides,
A few like brothers.
Some are like my grandfather,
Sparsely leafed.
Some like my grandmother
Who threw choori to the crows.
Some trees are like the friends
I used to kiss and embrace.
One is my beloved
Sweet. Painful.
There are trees I would like
To throw on my shoulder playfully,
There are trees I would like
To kiss and then die.
The trees sway together
When strong winds blow.
I wish I could render
Their verdant, leafy language.
I wish that I could
Return as a tree
And if you wanted to listen to my song
I would sing it in the trees.
The trees are like my mother,
May their shade live forever.
Molto bella ed espressiva con note d’intensa passione per la vita
Questa poesia é stupenda e ne condivido la bellezza e la sacralità degli alberi…
Da laica ho sempre pensato comunque che gli alberi conservano le ceneri degli antenati …
Non ridere….ma é così che la penso…
Conservino….il solito refuso , se puoi correggi e cancella questo…