C’è un luogo a sud di Jaipur, lungo Malviya Nagar, a circa 1,5 km, dall’aeroporto internazionale Sanganer, che non trasuda autentica storicità e non supera in bellezza i monumenti di Jaipur ma che vale la pena visitare. E’ il Patrika Gate, con la facciata rigorosamente di colore rosa, come il resto della città, fiancheggiato da figure di elefanti, cavalli e soldati, a ricordare il valore degli Stati principeschi del Rajasthan in quelle battaglie e guerre che fanno parte della storia dei Rajput. Il design della facciata del Patrika Gate richiama l’architettura tradizionale rajastana con i suoi armoniosi jharokhas, un tipo di balcone sporgente, tipico dello stile moghul, i pols, e gli chhatris, i bei padiglioni che si elevano a forma di cupola, tipici di alcuni meravigliosi edifici di Jaipur come il famoso Hawa Mahal, ed il grandioso City Palace, residenza della famiglia reale.
L’interno del Patrika Gate appare come un caleidoscopio: consta di 9 archi o padiglioni ognuno dei quali misura 9 piedi ed è finemente scolpito e dipinto con temi che testimoniano la ricca cultura del Rajasthan, la terra dei re, e della storia di Jaipur, i suoi antichi templi, le fortezze, i palazzi come l’Hawa Mahal e il City Palace, i ritratti di sovrani di Jaipur, le ceramiche blu, i gioielli ed anche la vita e le tradizioni quotidiane. Altre pitture riguardano strutture architettoniche più moderne di Jaipur come ad esempio il World Trade Park (un grande centro commerciale) e l’Amar Jawan Jyoti.
Il Patrika Gate diventa la nona porta, aggiungendosi infatti alle altre otto porte di accesso alla città (Soorajpole Gate, Chaanpole Gate, Ajmeri Gate, Sanganeri Gate, Ghaat Gate, Samrat Gate, Zorawar Singh Gate e New Gate) attraverso le mura che il Maharaja Sawai Jai Singh II, quando fondò Jaipur nel 1727 d.C. , volle erigere per separare il cuore della città dalla periferia, probabilmente per ragioni di sicurezza. Notate come il numero 9 sia ricorrente?
Il Patrika Gate è il luogo di accesso al Jawahar Circle, con i suoi alberi e giardini che ne fanno probabilmente il più grande parco circolare dell’Asia. Di fronte al Gate c’è l’enorme giardino circolare con la sua fontana che ogni domenica, dalle ore 19:00 e per circa 30 minuti, offre uno spettacolo di getti di acqua danzanti al ritmo di musica indiana con ben 290 effetti coreografici e 316 diversi colori. Il parco ospita bancarelle che vendono gustoso cibo indiano street food.
Ricordate che non sarete soli a meno che non andiate molto presto la mattina. Questo luogo è molto ambito da fotografi e turisti.
testo by PassoinIndia