
Sito che da il nome a una più vasta area, la più ricca di arte rupestre del Subcontinente e fra le più ricche del mondo; si trova a circa 45 km a sud-ovest di Bhopal, nel Madhya Pradesh, e comprende oltre 600 ripari sotto roccia, più della metà dei quali contenenti immagini. I ripari si aprono alle pendici e sui declivi delle basse colline calcaree che si allungano verso nord dai monti Vindhya Occidentali. Il territorio è di antica popolazione, ma le testimonianze archeologiche più frequenti sia all’esterno sia all’interno dei ripari sono riferibili a una tecnologia microlitica databile all’epoca mesolitica (10.000-8000 a.C.); solo alcune delle sequenze indicano una possibile continuità dal Paleolitico superiore. Reperti e pitture rupestri segnalano comunque una frequentazione pressoché ininterrotta fino all’epoca storica.
Le migliaia di immagini, tuttora non completamente registrate e analizzate date anche la recente introduzione in India di questo tipo di studi, sono tracciate si pareti e soffitti utilizzando sopratutto il bianco e altre tinte biancastre, in secondo luogo il rosso (ematite) e il giallo, con altri colori in quantità notevolmente inferiori. I soggetti sono a larga maggioranza animali e rappresentano pressoché tutta la fauna locale; molti e assai interessanti gli animali compositi. La compresenza di migliaia di immagini tracciate in epoche e con stili differenti rende lo studio di questa eccezionale area un compito arduo che è ancora agli inizi.
ciao S.
ho provato a rispondere alla tua mail del 20 luglio 2020, ritrovata solo adesso, ma non ci sono riuscito al vecchio indirizzo mail che avevo.
forse hai cambiato mail? se mi mandi un indirizzo nuovo… grazie!
scrivi a passoinindia@gmail.com
grazie mille della risposta!
si magari ci sentiamo al tel per natale