Buon Natale e Buone Feste a tutti

Questo è un Natale certamente speciale. L’emergenza sanitaria ha privato le persone, oltre che della loro vita nei casi peggiori, del contatto umano, delle abitudini consolidate, quelle che creano la quotidianità di ognuno, della possibilità di spostarsi ed anche di viaggiare. Non abbiamo dovuto rinunciare a poco. Tuttavia abbiamo imparato quale sia il grande valore di questi gesti che forse, ultimamente, davamo un po’ troppo per scontati. E così, questo Natale appare anomalo, asettico, misero. Le luci splendono di meno, gli auguri sono goffi, gli alberelli quasi insignificanti. Comprendiamo allora quale è il vero valore delle feste: lo stare insieme, il condividere i momenti, l’abbracciarsi, più ancora dello scambio dei regali, anche quando il donarli non è un dovere ma il desiderio vero di fare felice qualcuno. Ecco perché questo è un Natale comunque speciale.

Quindi Buon Natale e Buone Feste a tutti.

Mother India (un film intramontabile)

Mother India è un famoso film indiano drammatico del 1957 diretto da Mehboob Khan ed è la storia di Radha, una donna povera e sola il cui marito ha lasciato la casa perchè la sua invalidità non fosse di peso) che lotta per crescere i suoi figli tra i soprusi di un usuraio, in un’India post indipendenza che sta ancora costruendosi.

E’ un film di 172 minuti in lingua indi, tra i più costosi di Bollywood, ripagato da incassi da record del botteghino. Girato negli Mehboob Studios di Mumbai e nelle zone rurali del Maharashtra, del Gujarat e dell’Uttar Pradesh, Mother India è da sempre un classico ed uno dei migliori film del cinema indiano. Neanche a dirlo, ha vinto l’All India Certificate of Merit, il Filmfare Award per il per il miglior film e Nargis e Khan hanno vinto il premio come miglior attrice e miglior regista. È stato anche candidato all’Oscar all’Academy Award nel 1958 come miglior film straniero, diventando il primo film indiano ad avere la nomination. Per un solo voto perse il titolo che andò al bellissimo film “Le notti di Cabiria” di Federico Fellini.

Dentro MOTHER INDIA l’India c’è tutta, quella più dura, che diventa durissima quando affrontata da una donna. C’è l’India dei monsoni che tutto porta via anche a chi poco ha. Ci sono le regole sociali, la vita del villaggio, gli stenti, la cattiveria, la vendetta, l’onore e la fede.

Chi ama l’India non può non vederlo.

by PASSOININDIA

IL MONTE EVEREST CRESCE DI QUASI UN METRO

La montagna più alta del mondo è ora ufficialmente un po’ più alta. Dopo anni di dibattiti, Cina e Nepal hanno finalmente concordato una precisa elevazione per il Monte Everest. La nuova altezza concordata è di 8.848,86 metri (29.031,69 piedi) stata annunciata durante una cerimonia virtuale.

Si tratta di 86 centimetri in più rispetto alla misura precedentemente riconosciuta dal Nepal. È più di quattro metri sopra la cifra ufficiale della Cina.

La decisione politica di arrivare a una misurazione congiunta era stata presa durante una visita del presidente cinese, Xi Jinping, a Katmandu, lo scorso anno. La catena dell’Himalaya è relativamente giovane essendosi formata 50-60 milioni di anni fa ed è ancora in crescita a causa delle spinte tettoniche della crosta terrestre. La stima dei geologi è che ogni secolo guadagni poco meno di mezzo metro di altezza.